Invecchiamento attivo: grazie al supporto della Fondazione Cariparo l’esperienza pluriennale della Fondazione OIC onlus e’ da oggi messa a disposizione del territorio con un progetto specifico basato su proattivita’ e nuove tecnologie

L’ultradecennale esperienza di OIC nell’accoglimento di persone fragili (e di anziani in particolari) trova nel 2019 un ulteriore riconoscimento nella vittoria del bando “Invecchiamento attivo” promosso dalla  Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

A fronte delle ineluttabili sfide demografiche in corso (la società’ dei patriarchi di massa!), OIC nel  2019 realizzerà’ una serie di materiali divulgativi ed attività’ aperte alla popolazione volti a informare, formare e supportare gruppi di anziani desiderosi di vivere in modo proattivo questa fase della loro esistenza, rendendosi eventualmente anche disponibili per migliorare la qualità’ di vita dei loro coetanei attraverso la costruzione di reti informali di supporto.

Il progetto OIC e’ declinato su tre livelli. Il primo livello, capitalizzando l’esperienza di circa 15 anni di corsi Terza Età Protagonista (che hanno formato oltre 200 longevi attivi, oggi coinvolti in iniziative quali l’educazione stradale per i bambini, l’affiancamento alle educatrici nel Centro Infanzia OIC della Civitas Vitae A.Ferro, il ruolo di amministratori di sostegno, l’accompagnamento delle scolaresche al Museo Veneto del GIocattolo, per citarne solo alcuni)  si concretizza in un percorso di empowerment per gruppi di max 15 anziani (2 giornate a settimana per 3 mesi i due diverse sedi – il prossimo corso in partenza a settembre 2019), con l’obiettivo di fare loro raggiungere non solo una piena consapevolezza dell’importante ruolo degli anziani nella nostra società’ (in particolare come produttori di relazioni) ma anche di dotarli della necessaria dimestichezza con quegli strumenti digitali (smartphone, tablet, ecc.), oggi fondamentali per rimanere in relazione con gli altri. Questo percorso si chiama “PRG – protagonisti di relazioni generative” ed e’ gia’ operativo da alcune settimane per il primo gruppo di alunni presso la Civitas VItae Nazareth a Padova (un secondo gruppo verra’ attivavato a settembre 2019).

Il secondo livello porterà’ ad un livello ulteriore l’esperienza del corso PRG, formando persone disponibili a diventare veri e propri punti di riferimento per lo sviluppo di reti relazionali nel territorio. Qui il percorso di empowerment implicherà’ attività’ più’ complesse (simulazioni, esperienze di job-shadowing, ecc.) ed anche la parte di conoscenze digitali verrà’ ulteriormente potenziata.

Il terzo livello riguarda l’apertura di una vera e propria Scuola di Domiciliarietà’, vale a dire un luogo dove le persone anziane possono sia partecipare a workshop tematici gratuiti sui vari aspetti del loro vivere quotidiano (cosa mangiare, come fare la spesa anche in modo smart, la gestione della sicurezza in casa, ecc.) sia sperimentare (in due appartamenti training appositamente attrezzati, uno nel quartiere Mandria, uno in quello Forcellini a Padova) l’uso di tutti quegli strumenti e tecnologie oggi ormai di facile accesso ma che necessitano di un po’ di pratica quotidiana per prenderci mano. Dalle lampadine intelligenti agli altoparlanti dotati di intelligenza artificiale, tutte cose che possono drasticamente migliorare l’esperienza di vita a casa, garantendo sempre ampi gradi di libertà’ alle persone, nel pieno rispetto dell’autonomia propria e della rete relazionale di appartenenza (parenti, amici, ecc.).

Tutte le informazioni sull’evolversi del progetto ma soprattutto il patrimonio di notizie, informazioni e opportunità’ sulla gestione della propria quotidianità’ di anziano saranno resi disponibili con una serie di incontri aperti al pubblico, organizzati in partnership con le organizzazioni partner di OIC in questa iniziativa (Croce Verde, Confartigianato, Fisiosport, Comune di Padova, Centro Servizio Padova Solidale, Associazione Agora’, Associazione Vada).